RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE
ATTIVITA’ ASP CALTANISSETTA
L'Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta, sulla base degli elementi formativi ed informativi forniti nel corso dei Laboratori regionali e del Piano di Formazione Nazionale -nell'ambito del Progetto Mattone Internazionale - ha dato applicazione ad alcuni di essi realizzando le attività di seguito indicate:
- Partecipazione al Programma ENPI Italia - Tunisia 2007-2013 – secondo bando per progetti standard- con l'adesione, in qualità di Partner, al progetto " Detection Précoce de la Dysfonction de l'Allogreffe Rénale", presentato dal Capofila " Hopital Charles Nicolle", della Tunisia, sottoscrivendo con lo stesso una dichiarazione di Partenariato. Nell'ambito dello stesso Programma il Referente aziendale ha partecipato al percorso formativo sulla preparazione del formulario completo, al fine di una corretta compilazione dello stesso.
- Partecipazione all'Avviso 1 del Progetto Mattone Internazionale - Linea di intervento 1 – con richiesta avanzata alla ULSS 10 Veneto Orientale – Referente per il Progetto Mattone Internazionale, finalizzata ad ottenere, un finanziamento per la realizzazione – nell'ambito del Forum Mediterraneo in Sanità- svoltosi a Palermo dal 06 al 09 giugno 2012- di un Workshop sulla tematica della " Sanità Globale: le sfide del Millennium Goals" ( in collaborazione con World Healt Organization. Con nota n 32405 del 29/05/2012, la ULSS 10 Veneto Orientale ha comunicato l'ammissione del finanziamento de quo.
Partecipazione al progetto “Indoor and Outdoor Air Quality and Respiratory Health in Malta and Sicily (RESPIRA) – P.O. Italia-Malta 2007-2013”. E' stato stipulato uno specifico Contratto di accordo tra il capofila e l'ASP di Caltanissetta, in qualità di Partner, per l’attuazione del Progetto “Qualità dell’aria e salute respiratoria a Malta e in Sicilia”.
Oggetto del contratto è stata la definizione delle norme e delle procedure che avrebbero disciplinato lo svolgimento delle attività da svolgersi nell’ambito del Progetto ed altresì i rapporti e le responsabilità reciproche del partenariato nell’attuazione del Progetto stesso. Il progetto in sintesi: Per lo studio sono state selezionate tutte le 11 scuole secondarie di primo grado presenti nel Distretto Sanitario di Gela (Gela 6, Niscemi 2, Mazzarino 2 e Butera 1). Gli interventi realizzati si possono così riassumere: 1) individuazione di 3 aule campione ed uno spazio esterno per il posizionamento degli strumenti necessari ad effettuare le misurazioni ambientali attive (PM2.5 gravimetrico e misure in continuo di CO, VOCs, NOx, SO2 e O3); 2) effettuazione, nelle medesime aule di un campionamento della polvere presente sul pavimento e sulle suppellettili di ciascuna aula (mediante aspirapolvere dotato di un filtro specifico); 3) monitoraggio dei principali inquinanti e parametri ambientali, anch’esso della durata di 48 ore: CO, VOCs, NOx, SO2, O3 (celle elettrochimiche), CO2 (misurazione non dispersiva ad infrarossi); 4) somministrazione di questionari agli alunni sul proprio stato respiratorio ; 5) somministrazione di questionari ai genitori sullo stato respiratorio dei propri figli; 6) valutazione clinica su un campione di 100 bambini - con sintomi di patologia respiratoria allergica (“casi”)- e di 100 “controlli” (soggetti con assenza di patologia) e dei loro genitori, mediante un protocollo di tipo “nested case-control” .I test sono stati eseguiti in ambiente sanitario (strutture poliambulatoriali del Distretto) in accordo con i protocolli standard; 7) selezione delle case dei soggetti venuti in ambulatorio per il monitoraggio domiciliare per le misurazioni ambientali indoor; 8) sono state individuate 72 case: 36 abitazioni relative a “casi” (18 a Gela, 18 fra Niscemi, Mazzarino e Butera) e 36 abitazioni di soggetti “controllo” (18 a Gela, 18 fra Niscemi, Mazzarino e Butera). 9) In ogni casa sono state eseguite le misurazioni ambientali attive (PM2.5 gravimetrico) e sono stati posizionati un campionatore in soggiorno ed uno in uno spazio esterno per 48 ore; 10) in ogni casa è stato eseguito un campionamento della polvere presente sul pavimento e sulle suppellettili del soggiorno al fine di estrarre e quantificare, come nelle scuole, i più diffusi allergeni (acaro della polvere, muffa, epitelio di gatto, graminacee) e l’endotossina batterica; 11) Contemporaneamente è stato effettuato un monitoraggio dei principali inquinanti e parametri ambientali, anch’esso della durata di 48 ore: CO, VOCs, NOx, SO2, O3 (celle elettrochimiche), CO2 (misurazione non dispersiva ad infrarossi), temperatura e umidità.
Con atto deliberativo della Direzione az.le. n. 2101 del 30 Dicembre 2013 ha provveduto alla costituzione del Nucleo di progettazione aziendale, che fornirà al Personale interessato la necessaria consulenza, nonché il supporto formativo ed informativo finalizzato alla progettazione europea ed internazionale.
Il Coordinatore del Nucleo di progettazione aziendale
Dr.ssa Grazia Colletto.
RELAZIONE FINALE - PROGETTO RESPIRA